EFFIMERA O PERMANENTE: L’ARTE URBANA CONTEMPORANEA DEL FESTIVAL COLORS DI SETTEMBRE, RISVEGLIA LA CITTÀ !
STRASBURGO SOTTO LE BOMBE (SPRAY!): È QUESTO LO SLOGAN DEL FESTIVAL COLORS (POWERED BY SOCOMEC), CHE SI SVOLGE IN PARTE SUL SITO DELLA COOP? JULIEN LAFARGE, DIRETTORE DEL FESTIVAL, RISPONDE.
Nell'arco di un mese, il festival offre l'opportunità di scoprire i graffiti e la street art in una coloratissima mostra a grandezza naturale. Vogliamo portare arte e colore nelle strade di Strasburgo, sulle facciate o anche su elementi come le scatole di derivazione. Una prima edizione si è svolta nel 2018, come off del festival NL Contest, e ha ricevuto un’accoglienza molto calorosa. Oggi vogliamo mostrare la diversità e la ricchezza dell'arte urbana contemporanea: graffiti, collage, pittura, stencil, in uno stile astratto o figurativo. A Strasburgo questa forma d'arte non è ancora molto popolare.
Le proposte del festival sono molto diverse tra loro: mostre al chiuso e all’aperto con visite guidate, uno spazio dedicato ai più giovani, interventi a Sélestat e Bischheim, ecc.
Il festival si tiene al chiuso e all'aperto, presso gli Ateliers éclairés, sul sito della Coop, ogni fine settimana del mese di settembre. Vi si potranno ammirare le opere finite e sarà possibile seguire visite guidate.
Il festival si sposta anche fuori dagli Ateliers éclairés, con performance che si terranno a Strasburgo, Bischheim, Schiltigheim e Sélestat. Si tratterà di diversi “work in progress”, nell'ambito di partenariati creati con gli enti locali. La città di Sélestat, ad esempio, ci ha chiesto di dipingere una parte della facciata esterna dell'ospedale. A Bischheim, il muro l’abbiamo proposto noi.
Ogni muro ha una sua storia.
[LEGGI ANCHE >> Au delà du bocal]
L'APERTURA A UN PUBBLICO PIÙ GIOVANE È L'UNICA NOVITÀ DI QUESTA EDIZIONE?
Non è l'unica. Un'area per l’espressione artistica e i graffiti è dedicata quest’anno al pubblico più giovane. Questo spazio ricreativo immersivo permette di fare "un viaggio nell'arte urbana", di comprenderne la storia e le problematiche, prendendo spunto dal libro “On fait le mur?” di Sébastien Touache e Romain Gallissot. Vengono proposti anche dei giochi, una selezione di libri e workshop collaborativi.
Un'altra novità è la collaborazione con l'azienda di trasporti di Strasburgo: alcuni artisti spagnoli decoreranno un autobus che sarà offerto all’associazione Restos du cœur e servirà per la distribuzione gratuita di pasti.
ACCOGLIETE ARTISTI DA TUTTO IL MONDO: COME LI AVETE SELEZIONATI?
Abbiamo scelto artisti locali, nazionali e internazionali. Vogliamo dare loro l'opportunità di incontrarsi e di immaginare delle collaborazioni. Gli artisti del festival vengono a Strasburgo per la prima volta. Quest’anno sono stati scelti da Stom 500, artista strasburghese di fama internazionale e direttore artistico del festival.
Tra gli artisti invitati, Spear (Belgio), affascinato dai maestri dell’arte; Rouge Hartley (Francia), le cui creazioni sono un misto di manifesto, rappresentazione fiabesca e poesia; Niark1 (Francia) che crea personaggi ibridi dai molti occhi e i denti aguzzi; Chifumi (Francia / Cambogia), uno dei primi rappresentanti della street art in Cambogia; Etien (Francia), specializzato in opere anamorfiche sovradimensionate; Bault (Francia) e il suo mondo popolato di creature chimeriche; Lidia Cao (Spagna) che crea, con un tratto deciso, ritratti psicologici intimi; Camille Epplin (Francia) che rivendica la sua passione per gli uccelli; Pierre Reb (Francia) il cui approccio oscilla tra ricerca plastica concettuale ed estetica; Stefan Winterle (Germania) che lavora con bisturi e stencil; Piet Rodriguez (Belgio) che dipinge in modo surrealista l'anima degli individui; Murfin (Spagna) che sceglie un'esplosioni di colori tridimensionali.
È DIFFICILE OTTENERE I PERMESSI PER DIPINGERE IN LUOGHI PUBBLICI, AD ESEMPIO SU UNA CAMPANA PER LA RACCOLTA DEL VETRO ?
Non è mai facile ottenere le autorizzazioni, ma abbiamo potuto stringere collaborazioni con enti locali e proprietari privati. Ad esempio, il Porto Autonomo di Strasburgo mette a nostra disposizione un muro nella rue de la Minoterie. L'artista olandese I am Eelco, inserito nella classifica dei 10 migliori artisti del mondo creata dai suoi omologhi, e Stom 500 creeranno delle opere permanenti. Tutti i nostri artisti ricevono un compenso e hanno il permesso dei proprietari dei supporti su cui lavorano.
COSA SUCCEDE ALLE OPERE DOPO IL FESTIVAL?
Alcune opere sono permanenti, mentre altre saranno smontate alla fine del festival. Quindi, per scoprirle, dovete venire alla mostra! L'anno scorso, alcune creazioni sono state conservate. Saranno quindi ancora in mostra all'edizione di quest'anno.
[LEGGI ANCHE >> Foire Européenne de Strasbourg édition 2022 : Renouveau, partage et émotions]
SI PUÒ DIRE CHE QUESTO FESTIVAL SIA UN PASSO AVANTI VERSO LA LEGITTIMAZIONE DELL'ARTE URBANA CONTEMPORANEA ?
L'arte urbana contemporanea è cresciuta a tal punto che le autorità pubbliche non hanno avuto altra scelta che accettarla. Oggi è presente in musei e gallerie d’arte. La bomboletta spray evoca talvolta ancora un’immagine negativa, ma la società sta cambiando. I trentenni sono alla ricerca di creazioni di questo tipo e le istituzioni sono obbligate a interessarsi a questa forma artistica, mentre in passato questo movimento artistico è sempre stato represso.
AVETE CHIESTO TRA L’ALTRO L’INTERVENTO DI UN AVVOCATO PER INFORMARE GLI ARTISTI SUI LORO DIRITTI.
Abbiamo invitato un consulente legale di Montpellier, specializzato in questo campo, a tenere una conferenza, rivolta principalmente agli artisti, dato che a volte la questione è poco chiara per loro. Quando si scatta una foto a un'opera, questa foto non può essere utilizzata a scopi commerciali. Se un'opera è dipinta su un muro di proprietà di un ente locale pubblico, questo non ha teoricamente il diritto di ridipingere il muro, poiché ciò costituirebbe una degradazione d'opera d'arte.
Autrice e foto: Lucie Michel